Tecnicamente si tratta di un’American India Pale Ale, dal momento che i luppoli utilizzati sono rigorosamente a stelle e strisce.

Si ispira alle birre che hanno trainato la rinascita artigianale statunitense, che si è poi diffusa come una benefica pandemia in tutto il mondo.

Birra di carattere che può accompagnare una lunga serata di bevute o il sedersi a tavola, e che può unirsi egregiamente con molti piatti.

Aspetto: ambrata chiara, leggermente opalescente, con una abbondante schiuma compatta.

Aroma: si presenta con un profumo di mandarino e resina di pino, per poi spingersi a note speziate che possono ricordare il curry indiano; lasciandola nel bicchiere qualche minuto è possibile apprezzare anche gli aromi del malto.

Gusto: fin dal primo sorso mostra il suo notevole carattere, l’equilibrio gustativo è decisamente spostato sull’amaro, che si presenta con variazioni di tono che spaziano dall’agrume, alle spezie (tè, timo) e alle erbe officinali (achillea). E’una birra molto secca e attenuata, che maschera il non lieve tenore alcolico.