Storia brassicola abbastanza recente, solo a partire dagli ’80 Nino Bacelle comincia ad avvicinarsi al mondo della birra artigianale (producevano limonata e altre bevande alcoliche); nel 1994 inizia la produzione della Guldenberg, già dal primo anno si vedono le potenzialità, ben 9000 litri venduti all’esordio! L’anno successivo l’incontro con il membro fondatore di HOP, Guido Devos, sancisce la nascita di Brouwerji De Ranke nel 1996.
E’ uno tra i birrifici di maggior successo e con numeri certamente importanti, tanto da farlo notevolmente apprezzare sul mercato estero, nel giro di poco più di 10 anni hanno triplicato la produzione, attualmente sui livelli di circa 500.000 litri di cui circa la metà esportata in oltre 20 paesi esteri. La crescita sembra non spaventare, puntano a raggiungere i 10.000 hl (1 milione di litri) nel più breve tempo possibile. Attenzione nel birrificio ci lavorano solo 6 persone…. Complimenti!
La XX Bitter è la pietra miliare del birrificio, ma degne di nota sono anche la Pere Noel e la Noir de Dottignies.
Come tutti i birrifici che si rispettino, possibilità di effettuare visite guidate, il venerdì e il sabato, costo indicativo di 9 euro a persona (include l’assaggio di 4 birre)